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mercoledì 26 settembre 2012

SOUNDTRACK DEL ROMANZO - ASSOLUTO NATURALE NEL BLU


Brano musicale del gruppo
ASSOLUTO NATURALE
(parole e musica di Gianfranco Nerozzi)


Testo:

Per non cadere più giù
tendo le mani
Per non cadere più giù

Le lancio verso il blu come aeroplani
per non sentirmi più giù

Non mi cercheranno mai lassù
voglio salutarti ancora
Perchè mi penserai soltanto tu
quando ti sentirai sola

 Nel blu, nel blu
dove hai perso gli occhi tu
dove hai perso gli occhi tu
dove hai perso gli occhi tu
dove hai perso gli occhi




ASSOLUTO NATURALE STORY



L'Assoluto Naturale, noto anche come Aenne, è stato un gruppo musicale bolognese di rock progressivo,  formato alla fine degli anni settanta dal batterista Gianfranco Nerozzi e dal tastierista Domenico Paone. 



Prendendo il nome dal titolo di un famoso film di Bolognini, a sua volta tratto da un romanzo di Goffedo Parise, è passato attraverso numerose formazioni artistiche.


 

Nel 1978 vince il concorso nazionale di musica alternativa denominato Incontri con il brano intitolato Rapsodia trasparente. Con l'organico costituito, oltre che da Nerozzi e Paone, da Luca Lodi alla chitarra elettrica, Michelangelo Carrozzo al flauto, Massimo Brugnatti al violino, Siro Melotti al basso e Andrea Carrieri alla chitarra accompagnamento.

Segue poi un'intensa attività concertistica. Musicalmente imparentati con gruppi come la Premiata Forneria Marconi, i Genesis e i primi King Crimson. Uniscono uno stile da classic rock, con toni più legati al jazz e al blues, arrivando persino ad escursioni operistiche.

Nel 1979, Siro Melotti viene sostituito da Bruno Pozzi. Esce Andrea Carrieri ed entrano: il cantante Paolo Ferrari, proveniente dal Tattini e Ferrari group; Renato Forni, chitarrista classico e sassofonista; e il tecnico del suono Fabrizio Rubin.






Nel 1981, con la collaborazione del promoter Rocco Scarinci di Radio Informazione, fanno da supporter al concerto degli Uriah Heep al Palasport di Bologna. . 

L'anno seguente aprono un concerto di Lucio Dalla. E si classificano terzi al concorso Centocittà, organizzato dalla casa discografica RCA, con il brano Ultima stella (Ferrari), di cui viene anche inciso un 45 giri.

Nel 1985 cambiano ancora formazione. Paolo Ferrari lascia il gruppo, per intraprendere una carriera da solista e il ruolo di cantante  viene assunto dal chitarrista Luca Lodi. Domenico Paone, storico membro fondatore, abbandona e, al suo posto, entra Marco Borderi. Escono anche Brugnatti, Carrozzo e Forni.


Con l'organico ridotto a soli quattro elementi, lo stile del gruppo assume una valenza più  roccaiola. Canzoni commerciali lasciono il posto ai lunghi brani strumentali tipici degli anni degli esordi. Lo show diventa molto spettacolare, con trovate comiche, spesso demenziali, unite a un rigoroso impianto scenico tecnico e strumentale.  




Ricordiamo fra i brani più belli e più famosi, oltre a Nel blu: Vattene via, L'imperatrice del mondo, Vestito Blu, Senti la notte che scende. Dillo che sei. Nel cuore di un sogno. E l'ultima composizione di Nerozzi, prima dello scioglimento definitivo: Perchè hai visto me. 


Domenico Paone, Fabrizio Rubin, Gianfranco Nerozzi, Bruno Pozzi, Michelangelo Carrozzo, Luca Lodi
 



venerdì 14 settembre 2012

RECENSIONI (4)

 
L’anticamera dei sogni ” a cura di Elisa Contessotto
 
 

… thriller di Gianfranco Nerozzi.

“Il male esiste, dentro e fuori. In ogni momento della nostra vita incombe, ci mostra l’ombra nella quale scivolare. Il male soffia a un passo dalla tenerezza e subito a destra del raccapriccio.”
Definito da Carlo Lucarelli “il più sanguinario degli scrittori noir e il più romantico degli scrittori horror” Gianfranco Nerozzi torna sulla scena del brivido con il nuovo romanzo Continuum – Il soffio del male edito da Tre60.
Vigilia di natale. Cinque cadaveri vengono ritrovati con delle larve di vespa in bocca. Pochi sanno che trent’anni prima un caso simile è diventato famoso come la Strage di San Valentino. Spetta al commissario Francesco Negronero e a una squadra speciale capire se si tratta di macabri rituali o di una spietata resa dei conti. La ricerca ossessiva della verità metterà a confronto Negronero con il nemico assoluto: il male.
Thriller esoterico che spazia abilmente tra i generi della letteratura, Continuum – Il soffio del male vi travolgerà fino all’ultima riga in un indagine spietata contro il male e le paure ma con la delicatezza che solo un vero poeta del brivido come Nerozzi sa trasmettere.

Consigliato per sogni … mozzafiato!

La rubrica “L’anticamera dei sogni ” è un contenitore di recensioni sui libri – 
A cura di Elisa Contessotto


lunedì 3 settembre 2012

NUOVI SÌ COMMENT (AGOSTO)




  • RECENTI:

    è stato il primo libro che ho letto di...
    Nico Donvito29 agosto 11.17.50
    è stato il primo libro che ho letto di Gianfranco Nerozzi, davvero molto bello, ricco di colpi di scena e cambi di scenari...voto 8 :D
    Post originale
    Diego Thrillers
    Diego Thrillers28 agosto 19.38.58
    Recensione CONTINUUM di Gianfranco Nerozzi, a cura di Patrizia Seghezzi
    "Nerozzi conferma per l'ennesima volta di essere un maestro del genere, dimostra una capacità incredibile di gestire contemporaneamente, senza annoiare, diversi generi"


    Grazie dottor Nerozzi leggere i suoi libri è "un'esperienza". Grazie anche a Chiara Benazzi che mi ha parlato di lei tempo fa. Grazie per la compagnia notturna, essendo io un'insonne leggo di notte, quando è...nero. Trrrrrrrrrrrrrr ciaf! alla prossima amigo
    (Negronero gran personaggio sia dentro che fuori dal cerchio)
     
    Cioè, non che avessi dei dubbi, sia ben chiaro,caro Gianfranco..
    Ma lo hai il porto d'armi?
    No, non credo, perchè non esiste un documento per un arma assolutamente non convenzionale. Gianfrà, a parte che rischio il licenziamento visto che giovedi notte, stile gesuita, mi sono autoflagellato leggendoti.
    A parte questo, cioè, TU FAI UN BELLISSIMO MALE CAZZO. E, seguendoti dagli esordi ho anche scoperto che dai dipendenza.
    Dunque Gianfrà hai 3 scelte:
    1: la smetti subito ( ti prego, non lo fare...)
    2 Datti da fare immediatamente, poichè presto avvertirò i primi sintomi d'astinenza
    3 non sognarti scuse del tipo del blocco dello scrittore perchè non ti si crede e perchè in tal caso dovro' rivolgermi asb ad una struttura specializzata in disintossicazione da nuove dipendenze. In questo caso Nerozzite Acuta Altamente Contagiosa(N. A. A. C. ). E sappi che i costi, scontato dirlo, ti saranno addebitati.
    A te la scelta.

    P. S. :

    Li mortacci Gianfrà che tour de force!

    È da Cuori perduti che ho scommesso su di te. .

    E con sadico piacere non mi hai mai deluso.

    Grande Gianfranco Nerozzi.

    Ormai sei il mio puscher di fiducia per i bad trip.

    Sappiate infine che te ed il tuo fratello nero Danilo Arona,siete nel genere, UNICI, in un panorama che vi auguro sconfinato, privo di orizzonte.

    Chiudo dichiarando che il suddetto commento é stato scritto in piena capacità di intendere e di volere.

    Questo è quanto.

    Cordiali saluti.


    *

















    MENO RECENTI:


     

      ... un lavoro egregio! Gianfranco riunisce in sè tutte le qualità della letteratura "nera", proiettandola in una più realistica visione del male. Continua così Nero!!
     

  • Sei un grande JO ... complimenti davvero.


  • TERMINATO DI LEGGERE..KE DIRE? WONDERFUL.....TI INCOLLA DALLA PRIMA ALL'ULTIMA PAGINA...GRAZIE X LE INFINITE EMOZIONI KE HAI SAPUTO REGALARMI

 


Finito ieri sera, piaciuto molto. Pugni nello stomaco a volontà, un mix fra i thriller-action apocalittici di Alan D' Altieri e l'Arona tenebroso (e quando mai non lo è?) di Palo Mayombe, sembra già pronto per una trasposizione cinematografica (televisiva no sennò lo censurano). Dai tempi di Ultima pelle il tuo lavoro sì è evoluto, mi piaceva tantissimo il taglio splatterpunk di allora e mi piace la deriva thrilling-adrenalinica attuale. Spero in un sequel di Resurrectum, prima o poi. ;)
 
Tiziana Bergonzi

Ciao, ho appena finito il tuo ultimo libro... di solito non mi piace questo genere e non lo finisco mai, ma stavolta l'ho divorato ....complimenti :-)

Roberto Carroll Forconi:

Ho finito di leggere adesso "Continuum Il Soffio del Male"di Gianfranco Nerozzi. Un libro così bello non lo leggevo da molti anni. Libro dell'anno! Grazie per averlo scritto!
 
Eugenio Garzotto:

Terminato Continuum. Magnifico prequel del Cerchio Muto.

Luka Satanik Rizzo

...Continuum , preso l'altro ieri e finito nel giro di una notte, ASSOLUTAMENTE FANTASTICO
 
Forgotten pages
http://mornabooks.blogspot.it/2012/06/recensione-continuum.html
Continuum è un romanzo particolare, crudo, diretto, diverso da qualunque cosa abbiate mai letto, intriso di una grande potenza narrativa che arriva dritta a chi legge. Un romanzo che ha saputo letteralmente tenermi compagnia, riempendo i miei spazi e i miei tempi, con la sua storia, con i suoi personaggi a cui non si può non ripensarci di notte, che non possono non entrarti in testa.
Una lettura totalizzante...


Il mio VERO commento non è adatto alla pubblicazione, ma posso cercare di limitarmi e quantomeno sembrare fine.
CONTINUUM è un gran bel libro sotto tutti i punti di vista. La mia delusione nei confronti del genere (colpa soprattutto di tante VACCATE straniere spacciate per LIBRI) è stata rimessa in discussione da questa pubblicazione. Grazie Gianfranco Nerozzi!
vero commento di FRANCESCO PERIZZOLO: 
CONTINUUM È UNA SBORRATA COLOSSALE! 
 
Silva Sissi: 
amo di + i thriller che l'horror, ma che dire su CONTINUUM?.....un solo commento "SUBLIME"
 
Dopo aver letto il quarto libro di Nerozzi dichiaro solennemente che e' entrato di diritto nella mia top ten degli autori italiani. Bravissimo
Quando finisci di leggere un buon libro ti...
Mirko Mollica
Quando finisci di leggere un buon libro ti senti un po' malinconico come quando saluti un amico che rivedrai solo dopo un po' di tempo... Complimenti, Continuum ha fatto quest'effetto!!
Bellissimo libro. Non riuscivo a staccarmi e l'ho divorato. Mi ha emozionato tanto. Il modo di scrivere poi è sempre fantastico. Complimenti!!!:)))
 
Finito! Cosa dire... vorrei iniziare dalla...
Nicola Arcangeli
Finito!
Cosa dire... vorrei iniziare dalla scrittura: tu sei Stephen King, nel senso che scrivi splendidamente (cosa che oggi è difficile da riscontrare in molti autori da best seller). Ecco, mi piacerebbe raffinarmi fino a raggiungere un livello come il tuo, allora sì che mi potrei considerare uno SCRITTORE.
Poi la storia... e credo che qua ci sia più da dire, perché una scrittura impeccabile, fantasiosa e predatrice, senza una storia sarebbe fine a sé stessa e poco gratificante. Ma questo è un gran bel libro, trama coinvolgente e atroce, palpitante ed emozionante. E quando chi legge (che un po' scafato lo è) si immedesima nell'eroe disperato, divorato dal male e costretto a rinunciare a tutto per il bene di chi ama... e piange nello scorrere le righe del romanzo, vuol dire che è riuscito alla grande.
....
Veramente bello e toccante, complimenti.

....
P.P.S. A me le citazioni piacciono un casino, quelle esplicite, ma ancor più quelle implicite, i rimandi. E leggere del maestro di pittura di Dolcemara (de ho desunto fosse il padre di Babyclo) mi ha fatto cadere dalla sedia... son belle cose! ;-)
 
Eleonora Micci 
"Ciao Gianfranco, ho appena terminato il tuo libro Continuum il soffio del male e ne sono rimasta assolutamente folgorata! Ti faccio i miei vivi complimenti per lo stile e per la storia assolutamente fantastica, te lo dice una che divora 1 thriller alla settimana! Spero di leggere ancora molto di te sei veramente un grande!!"








Stefania Golinelli
L'ho finito sai!! È stato bello intenso anche questo.. I tuoi libri mi turbano ma quando si iniziano non si possono non finire! Quindi anche stavolta l'ho divorato!!!Da un lato sono felice di averlo finito dall'altro come al solito dispiaciuta!!!! Come diresti tu "le solite contraddizioni del cazzo" !! Aspetto il continuum! 

Finito!! Dirti che m'è piaciuto assai, che l'ho divorato, che mi piacciono i personaggi senza redenzione, che ho apprezzato il ritmo, il cambio di tempi e narrazione piò sembrare banale? Ma tant'è: io non so fare recensioni, il mio è un 10 e lode dettato dallo stomaco e dal mio cervello che frizza di soddisfazione. Grande Nero, come sempre :)))

sabato 1 settembre 2012

RECENSIONI (3)

http://thrillerpages.blogspot.it/2012/06/continuum-di-gianfranco-nerozzi.html?spref=fb 


Recensione CONTINUUM di Gianfranco Nerozzi

Ho semplicemente adorato i suoi precedenti libri e anche questo non mi ha deluso.
Il Male è incarnato fisicamente in un personaggio ben definito che viene individuato abbastanza facilmente dal mitico commissario Negronero e dalla sua squadra Antigang.
Sorveglianza, ricerca delle prove, delitti terribili, una fantomatica Signora delle vespe, sfondi religiosi, esoterici e tanto altro.
 Il Male però non è presente solo fisicamente, il Male è dappertutto, soffia dappertutto...
Buona parte del libro è un eccellente thriller con tutti i canoni, verso il finale si trasforma in altro. 

"Il male esiste, dentro e fuori. In ogni momento della nostra vita incombe, ci mostra l’ombra nella quale scivolare. Il male soffia a un passo dalla tenerezza e subito a destra del raccapriccio."

Nerozzi conferma per l'ennesima volta di essere un maestro del genere, dimostra una capacità incredibile di gestire contemporaneamente, senza annoiare, diversi generi e diversi argomenti che troveranno un'unica via di uscita nel finale.


Recensione di patrizia Seghezzi

TRAMA: Vigilia di Natale, colline bolognesi. Nella cripta di una chiesa sconsacrata, vengono ritrovati i cadaveri di cinque uomini. Le vittime sono state crocifisse e, all’interno della loro bocca, sono state inserite alcune larve di vespa. Un macabro rituale o uno spietato regolamento di conti, dato che quegli uomini erano criminali della zona? È questa la domanda che tormenta il commissario Francesco Negronero, cui viene messa a disposizione una squadra speciale alle sue dirette dipendenze per risolvere il caso. L’unico indizio, però, è un altro terribile atto di sangue, avvenuto in Sicilia quasi trent’anni prima: il massacro di un’intera famiglia mafiosa, diventata famosa come la «Strage di San Valentino». Ma in pochi sanno che, pure in quell’occasione, il capo famiglia era stato trovato crocifisso e che, nella sua bocca, era stata rinvenuta la larva di una vespa…
Tre anni dopo, Bologna. Una giovane donna appena arrivata da Città del Messico viene fermata all’aeroporto dalla polizia. È in evidente stato confusionale e, tra le braccia, stringe un neonato. Morto. Prima di entrare in uno stato catatonico, la donna pronuncia poche parole apparentemente senza senso. Ma non per il commissario Negronero: dopo anni di indagini infruttuose e mosse azzardate che hanno compromesso la sua reputazione e la sua carriera, quello è il primo lampo di luce nelle tenebre che circondano un’organizzazione criminale potentissima, eppure invisibile. Ossessionato dalla ricerca della verità, Negronero si lancia quindi sulle tracce di un nemico inafferrabile e spietato, pronto a sacrificare tutto, anche la sua stessa vita, pur di fermarlo. Tuttavia ben presto scoprirà che quel nemico non è soltanto un criminale geniale. È il male assoluto.